Le motivazioni che possono spingervi a praticare Aikido possono essere molte, diverse e soprattutto personali.

 Allenamento aerobico: l'Aikido è caratterizzato da una attività aerobica che, grazie all'assenza di agonismo, può essere adattata alle proprie esigenze per ritmo, intensità e frequenza. Le fasce muscolari più stimolate sono quelle delle gambe, degli addominali e dei glutei. L'attività è totalmente bilaterale e non prevede una preparazione atletica preliminare.

Aspetti pratici ed applicativi: la pratica si basa sullo studio di tecniche di difesa della tradizione giapponese (leve articolari e proiezioni), omologhe a quelle del ju jitsu, del judo e di altre discipline giapponesi. Vengono inoltre studiate tecniche con spada, bastone e coltello (le armi utilizzate sono in legno).

La pratica ha inoltre come fondamento l'acquisizione di ottime capacità di cadere da svariate posizioni.

Aspetti etici, morali e filosofici: tra tutte le Arti Marziali l'Aikido è l'unica che, ispirandosi ai principi della non violenza, ricerca la soluzione non violenta dei conflitti.  La pratica è inoltre intrisa di elementi di filosofia e cultura giapponese, che possono fornire ad ogni praticante interessanti spunti di ricerca personale.

Aspetti di comunicazione ed organizzazione: anche se potrà sembrare strano, l'Aikido è un evoluto studio della comunicazione non verbale, e affina incredibilmente le capacità dei praticanti di leggere ed interpretare contesti e situazioni diverse. L'Aikido viene spesso usato in contesti a sfondo psicologico, comunicativo ed organizzativo, quali mindfulness, programmazione neurolinguistica, team building e team coaching.